Trasformiamo le superfici per creare mobili di design unici.

Bottega Capod’opera

La Bottega Capod’opera è un luogo di incontro e scambio, nel quale si genera un saper fare pratico, autentico, umile. Esattamente come avveniva nelle Corporazioni medievali delle Arti e dei Mestieri, dove al termine degli anni di studio gli allievi apprendisti mostravano ai maestri i loro “capodopera”.

Nella Bottega Capod’opera si mette in scena la poesia della materia, nello sforzo costante di coglierne gli aspetti più distintivi, quelli che uniti alle geometrie lineari e pure, ai profili solidi, rendono le superfici uniche. Può essere una verniciatura, una resina, un’incisione o più d’una di queste insieme. Il mobile assume di volta in volta un nuovo aspetto.

  • 01. ANTICARE
    Come per l’attività archeologica, riportare in superficie il pattern è un’operazione che implica una pratica minuziosa. L’invecchiamento (Decapé) è un’antica tecnica di finitura decorativa. Solo attraverso il processo manuale si riesce ad esaltare il contrasto naturale tra le venature e la superficie.
  • 02. “ANDARE A BOTTEGA”
    In bottega si imparano i segreti del mestiere. Gli anziani insegnano ai giovani, ci si scambia le competenze e si cresce insieme. Vero punto di forza e motivo di orgoglio, in Capod’opera si lavora ancora così, assecondando i ritmi e le naturali inclinazioni di ciascuno.
  • 03. FINITURA ACCIAIO PLUS
    Quando diciamo di trasformare i mobili, significa che riusciamo a trasmettere a un materiale l’aspetto di un altro. L’anima in legno diventa acciaio. La superficie si colora, si graffia, si arricchisce. L’aspetto cambia e il progetto assume nuove qualità.
  • 04. PATCHWORK DI STILI
    In alcuni mobili si può sperimentare, più che in altri, l’incredibile varietà di possibili accostamenti e di texture. Allora la Bottega si riempie di carrelli carichi di moduli con ogni tipo di decorazione. Una volta asciutti e creato il pattern, diventeranno, tutti insieme, dei pezzi unici.
  • 05. IL MOTIVO ONDULATO
    I gesti si ripetono fino a diventare una danza. Quando si lucida un Aero, i riflessi corrono lungo le sue scanalature, su ogni facciata. La brillantezza è la sua caratteristica più immediata, il dettaglio che risalta alla vista, cattura lo sguardo e si insinua nella memoria.
  • 06. LA FINITURA
    L’attitudine all’agire pratico dei nostri artigiani si rispecchia nella maestria con la quale eseguono le lavorazioni. Dovendo realizzare pezzi unici non replicabili, il contributo manuale risulta ancora più fondamentale.
  • 07. FATTO A MANO VIENE COSÌ
    Può sembrare incredibile che una texture venga realizzata con del nastro di carta. Il valore dell’ingegno è questo, l’abilità di riuscire a trasferire sul mobile ogni riflesso, segno o emozione pur garantendo l’impeccabile risultato finale. La capacità espressiva rende la superficie viva.
  • 08. TRASFERIRE LE EMOZIONI
    Nella stanza della verniciatura il colore trasuda da ogni angolo. Il momento in cui le porte si chiudono alle spalle e si impugna l’aerografo è talvolta una finestra di tempo per liberare la mente e lasciare spazio all’abilità creativa.
  • 09. LEVIGARE LA PIETRA
    Capod’opera è anche ingegnerizzazione delle configurazioni e sistematizzazione dei processi produttivi. I macchinari sono l’ausilio per rendere uniformi le lavorazioni. Nel caso della stesura della resina Stone, l’utilizzo di appositi utensili garantisce un effetto grezzo e materico simile alla pietra ma piacevole al tatto.
  • 10. È TUTTO ORO QUEL CHE LUCCICA
    La doratura è una delle lavorazioni più affascinanti, richiede la maggior maestria e una precisione senza eguali. La materia prima di assoluta qualità contribuisce alla resa stilistica ma è la mano che, ferma e sicura, realizza la magia. Qui l’alto artigianato esprime tutta la sua potenzialità.